Fraseggi

Queste linee di parole hanno a che fare con i quattro punti cardinali
con luoghi accadimenti e sogni, vissuti suppergiù tra il 1990 e il 1996

Est. I sogni

21.02.2023

I sogni
fatti poco prima del risveglio
quando il sole
si presenta con un tenue chiarore
restano sospesi.
Entrano nel giorno
leggermente
solo per tendere un filo
tra il corpo e il respiro.
Fuggono presto
i sogni.
Si rifugiano tra le coperte
e volano dalla finestra
con la prima aria del mattino....

Sono cresciute le cime dei cedri.
Non vedo più le case
al di là del campo.
Merli e tortore
abitano i rami
e trattengono nei piccoli artigli
un po' di corteccia
e profumo di verde.

Est. Fretta

19.02.2023

La fretta di vivere spinge invisibile
come fiato sul collo
e uccide i pensieri.
Li costringe in uno sguardo sospeso e inquieto
lasciato a se stesso
incollato, aderente alla mia faccia
che si interroga furiosa
sul domani che non so.

Un asfalto quasi bianco
ibernato dal gelo.
Un gelo ruvido e silenzioso.
Non sembra possibile
eppure
strideva in silenzio il freddo
sulle ruote
e sulle cime degli alberi
secchi, spogli, bianchi
anche loro
come l'asfalto.
Un paesaggio magnifico
appannato dal fiato solido
di parole stupite.

Il lago di Balaton
è un immenso riverbero azzurro.
Una figura incerta
si muove verso riva e inciampa
avvolta in un abito nero
festaiolo.
È macchiata di sangue rappreso
sul naso, sulla bocca
sui pizzi bianchi.
Esce dal riverbero
sorride
e il lago torna azzurro.

Le ore trascorse nel silenzio
sono sempre le più rumorose.
Le voci
salgono da luoghi impensati.
Mi giro a volte
a cercare le facce
e le direzioni.
Apro la porta di questa stanza
piena di suoni
sospesi.
E aspetto.
Guardo mentre escono
uno a uno
composti e in fila....

Est. Aironi

15.02.2023

Dicevano che c'erano gli aironi
verso il lago
ma non li abbiamo visti.
Dicevano che quello
era il loro paradiso
e noi
per fortuna
non siamo riusciti ad arrivare.

Più che il sole vivo e lucente
i suoi riflessi
colpiscono il mondo.
Sono i messaggeri
della lucentezza
e persino la luna
sarebbe un vuoto in cielo
se il riflesso del sole
non le desse forma.
Sta negli occhi e sui profili
tra l'erba e i capelli intrecciati;
svela per un istante...

Ecco il colore che scioglie i pensieri.
Lo vedo filtrare
quieto
dai ricami forati di cotone
bianco.
Una trama esitante
appesa come scudo discreto
alla luce del giorno
al brusio della notte.
Esattamente ora
nella sospensione incerta e sfuggente
la morbidezza del cuore
si fa sentire
e addolcisce lo sguardo....

L'isola tace.
Ascolta le nuvole
che passano, frenano
girano intorno
solo per un saluto.
Posano l'ombra tra il mare e la sabbia
poi se ne vanno.
Niente è cambiato
solo la luce
e qualche sguardo.

Questa baia è un paradiso,
il rifugio uno scrigno.
Ci sono cuscini a fiori
lillà
c'è una terrazza
di ombra e di sole
e il basilico profumato.
La strada verso il mare
è tempestata
di corpi
e voci raffinate.
Guardiamo l'orizzonte
e le vele bianche
sofisticate, anche loro....

Ovest. Niembro

10.02.2023

Pioggia pioggia pioggia.
Scende con la sua voce limpida e sottile;
sussurra segreti
e noi ascoltiamo
curiosi e stanchi.
Anche i profili
si sciolgono nella pioggia.
Intorno
immagini vaghe
di prati ubriacati di nubifragio
e l'oceano
perso nel cielo.
Il riflesso dell'acqua che cade
esita nelle pupille...

A Santiago non ci siamo fermati.
Era triste e disincantata.
Abbiamo preso la strada del mare
senza esitare
fino alla costa.
Un sentiero tortuoso
segnato da profili
essenziali.
Poi
una laguna
fatta di muschio e fili palustri,
un segno impreciso
per arrivare al mare
senza raggiungerlo.

Ovest. Niki

08.02.2023

Lo sguardo che avevi il giorno della partenza
Lo hai gettato nel mare.
Chissà le onde dove l'hanno portato.
Forse l'ha preso un pesce
o la rete d'un pescatore.
Magari naviga tranquillo
e i gabbiani dell'oceano
gli danno cibo e protezione.

Abbiamo sognato viaggi
felicità e amore.
Nessuno può disturbare
i racconti di notti insonni
e di mattini ariosi.
Neppure i silenzi condivisi
possono sparire
senza lasciare traccia.
Abitano negli occhi
e nel fruscio dei passi.
Hanno ali di farfalle
quelle che volano nel ventre
e s'acquietano un istante...

Impossibile arrivare in tempo.
Impossibile fermare il cuore.
Batteva il petto
e sotto di lui l'asfalto.
Ma il tempo non contava
e nemmeno la distanza.
Solo i profili incerti
posti davanti e dietro
parlavano confusi
di partenze e arrivi.
Nel mezzo stavamo noi,
un desiderio di cocomero
di abbazie lontane...

Te lo dirò
un giorno
cos'era quel camminare
tra ponti e piazze
nella laguna.
Ti racconterò
del silenzio
stretto nelle mani
e dell'odore di salso
che bruciava un poco.

Nord. Vignole

04.02.2023

Vento e mare
su di loro un vapore
a strofinare lo scafo.
Poi il silenzio
e i grilli stanchi.
Il sole penzola dalle cime del cielo
l'acqua serpeggia tra sponde languide
accarezzando trifogli assetati.
La stanchezza del pomeriggio
affonda il respiro nei prati.
Le mani s'intrecciano
come papaveri ai fili d'erba;...

Era notte
e l'acqua saliva.
Reggevo un'ombra;
se ne stava
appisolata
tutta raccolta fra le mie braccia.
Forse ero io.
Mi precedevi
e sparivi
lentamente nel buio.
L'ombra
camminava dietro di me;
io l'aspettavo
e ti perdevo.
Non potevo lasciarla.
Forse ero io.
Ho gridato il tuo nome...

Nord. Figure

02.02.2023

Ci sono figure sfiorate
solo con il pensiero.
Ci sono immagini che riecheggiano
come biglie fra le dita.
Alcune hanno nomi di mete lontane
altre
abitano la porta accanto
o quella dirimpetto.
Sono figure dolci
angeli silenziosi che regalano
sorrisi
e mani ferme e calde.
Una in particolare...

Nord. Forse

01.02.2023

Forse la terra del gelo
darà frutti in una breve stagione.
Va curata scaldata e protetta;
ma neppure così
si può esser certi dei suoi germogli.

Nord. Lì

31.01.2023

Ci sono esseri che vivono solitari
come lupi
e tessono trame che scaldano
l'animo.
Ci sono uomini che sono
anime
e sfiorano qualcosa
e aspettano.
Ci sono attimi
che annullano distanze
e ogni esitazione.
Lì gli uomini si toccano e sorridono.

Mi allontano
per non sentire più
l'alito di queste ombre.
Lacero l'aria
sperando che lo squarcio
confonda il tremito e lo sbattere di ciglia.
Ci vorrebbe una brezza gelata
precisa
sugli zigomi
e gli angoli del cuore.
Un venticello scomposto
e agile
alla radice dei capelli
che soffi...

Nord. Disgelo

29.01.2023

Anche l'inverno si commuove
quando racconta la sua tristezza.
E poi s'illumina gioioso
appena il sole gli ricorda
che non è morte
ma riposo.

Sud. Scarabeo

28.01.2023

Chiudendo gli occhi
un pulviscolo bianco
leggermente fluorescente
copre lo spazio
che separa i pensieri
dal resto del mondo.
Io, creatura della terra
e del cielo
mostro la mia corazza smeraldina.
Piace a chi la guarda;
piace ma nessuno la vorrebbe
sulle spalle.
Eppure, loro non sanno

La strada di Càfaro
profuma di origano
e more selvatiche.
Scorre
tra rovi e silenzi
mai ricomposti del tutto.

Alle Serre la resina traccia i sentieri
e gli aghi di pino
scricchiolano sotto i piedi.
La gita alle Serre
portava sempre ai torrenti
per lavare il viso
le mani
e tenere il cocomero al fresco.
Il giro nei boschi
scorreva con il brusio dell'acqua;
un chiacchiericcio distratto
subito dimenticato....

La scala in pietra
svelava segreti mai pronunciati.
Ripida
incassata fra muri stretti
e cupi
conduceva alle porte del tempo.
Stavano immobili
una di fronte all'altra
e si aprivano
solo per magia.
La prima
parlava di cristalli
e uomini soli.
La seconda
odorava di polvere