Est. Verso Budapest

18.02.2023

Un asfalto quasi bianco
ibernato dal gelo.
Un gelo ruvido e silenzioso.
Non sembra possibile
eppure
strideva in silenzio il freddo
sulle ruote
e sulle cime degli alberi
secchi, spogli, bianchi
anche loro
come l'asfalto.
Un paesaggio magnifico
appannato dal fiato solido
di parole stupite.