Sylvia Beach la pioniera

È bella la storia di Sylvia Beach. Era americana, di Baltimora, ed era innamorata della Francia. Voleva aprire una libreria francese a New York e invece nel 1919 ha aperto una libreria americana a Parigi e, in generale, di testi madrelingua inglese. Dal suo negozio sulla Rive Gauche è passata una quantità incredibile di scrittori, americani ed europei, tipo Francis Scott Fitzgerald, Gertrude Stein, Paul Valéry, André Gide, Ernest Hemingway e James Joyce... Piccola, incredibilmente solare e tenace, è stata la prima editrice dell'Ulisse di Joyce, tiratura iniziale: mille copie. L'unica ad avere coraggio e lungimiranza, quando nessuno, in Europa e negli Stati Uniti, voleva pubblicare uno dei romanzi più incredibili del Novecento. È rimasta nella sua libreria, "Shakespeare and Company" - così si chiamava -, anche sotto i bombardamenti di Parigi. Una grande donna. Questo libro è la sua autobiografia, anzi, è la biografia della sua libreria e di tutti gli scrittori che ci sono passati.