Libri

Leggere il cosmo, sfogliarlo come un grande volume che apre dimensioni del sapere, esplorazioni e immaginazione.
I libri di Carlo Rovelli, quelli scritti per tutti, non presuppongono la conoscenza puntuale della fisica, dell'astronomia e dell'universo. Presuppongono solo il desiderio di entrarci, accompagnati da uno studioso del cosmo, predisposto...

Non so quali siano le ragioni dello scrivere. Forse non è una questione di ragioni, e neppure è razionale. A me sembra (ma lo dico senza esserne certa) che praticare la parola scritta sia qualcosa che ha a che fare con l'istinto. È come dire tutto e niente, ma c'è forse un moto che parte dentro e prima di tutto...

A leggere "Quando Primo Levi diventò il signor Malabaila", cronaca avvincente scritta da Carlo Zanda, si rimane presi nella vita e nei pensieri di uno dei più grandi scrittori italiani. Che per un po' ha usato un altro nome...

Quando non si può viaggiare, a volte, vale la pena farlo con lo sguardo di qualcun altro. Ryszard Kapuściński è stato un grande reporter. È nato e cresciuto in Polonia in anni difficili - la seconda guerra mondiale, poi la guerra fredda. Durante gli studi universitari a Varsavia inciampa casualmente su quello che forse è stato il più grande...

Oggi è saltato su un ricordo, uno di quelli che fb ti mette davanti: un anno fa, due anni fa, tre...
Non lo ripubblico. Riguardava Sciascia e un bel volumetto a cura di Salvatore Silvano Nigro sul suo lavoro editoriale, sull'accuratezza che metteva a valutare, sfogliare, annotare pensieri su libri da pubblicare. E ne scriveva magnificamente i...

Quando qualche anno fa ho letto "Un'Odissea" di Daniel Mendelsohn non mi sono resa conto, non con un vero moto di coscienza, di quanto la sua tecnica narrativa fosse un giro avventuroso che andava tracciando cerchi regolari e inanellati uno all'altro. È un libro straordinario. Non è un romanzo, non è un racconto, non è un saggio, è tutto questo,...

Metto mano agli scaffali. Sistemo pile di libri che ho tenuto compressi dentro scatoloni preziosi scrigni. A custodirli. Se li guardo ora, aggiustati sui ripiani, ognuno a mostrare la sua costa e a lasciarsi prendere senza sforzo, ecco, mi corre dentro una piccola gioia che esce fuori e mi avvolge come una lana calda.
Poi spuntano questi due. E...

Ai viaggiatori lenti. Osservo il flusso di informazioni scorrere. È veloce. Nonostante tutto ho la tentazione di rallentarlo. Torno allora a una lettura di qualche anno fa.
"Diario russo" è bello da assaporare. Quando l'ho letto e a suo tempo ho fatto alcune riflessioni, ho sentito il tocco lento di due viaggiatori straordinari. John Steinbeck e...

È bella la storia di Sylvia Beach. Era americana, di Baltimora, ed era innamorata della Francia. Voleva aprire una libreria francese a New York e invece nel 1919 ha aperto una libreria americana a Parigi e, in generale, di testi madrelingua inglese. Dal suo negozio sulla Rive Gauche è passata una quantità incredibile di scrittori, americani ed...

Questa poesia di Baffo mi è capitata sotto gli occhi nei giorni dell'acqua granda a Venezia, nel novembre 2019.
Sono stati giorni difficili per chi vive e lavora nella città d'acqua. Giorni anche di speculazioni, teorie, accuse, recriminazioni. Un clima fastidioso. E nessuno parlava delle persone, delle loro reazioni vere mentre stavano inzuppate...

Nel 1934 Georges Simenon decide di fare un lungo giro attraverso il Mediterraneo a bordo di una goletta presa in affitto. Amava il mare e amava viaggiare - condizione essenziale, questa, alla sua creatività. Aveva solo 31 anni ma era già nato Maigret, oltre a una serie di romanzi senza il commissario, aveva una carriera notevole come giornalista e...